RIFLESSOLOGIA PLANTARE



La riflessologia plantare è un trattamento che ha origini molto antiche tant’è che è stata ritrovata rappresentata in un dipinto murale del 2330 a.C. di una casa egizia. La tecnica della Riflessologia abbraccia il concetto di "salute olistica". Il termine "olistico" deriva dal greco "olos" che significa "tutto, intero". Il concetto di salute olistica prende infatti in considerazione tutti gli aspetti della realtà umana, da quello fisiologico, psicologico a quello energetico.
Il principio su cui si basa la Riflessologia è che nei piedi vi sono dei punti che agiscono di riflesso in corrispondenza di tutte le ghiandole, gli organi e le parti del corpo. Questi punti di riflesso, trattati con adeguati stimoli, danno benessere fisico e permettono all’organismo di reagire a situazioni di disagio. Il nostro corpo viene diviso in dieci parti o zone longitudinali. All'interno di ogni zona noi troviamo gli organi corrispondenti: il piede destro rappresenta la metà destra del corpo e il piede sinistro rappresenta la metà sinistra del corpo. Un’anomalia in qualsiasi parte di una zona può influire su qualsiasi organo si trovi all’interno della stessa zona. Possiamo quindi affermare che sul piede c’è una carta geografica di tutti gli organi del corpo e con essi c’è modo di “dialogare” grazie ad un meccanismo riflesso, per trasmettere impulsi positivi e rivitalizzanti. Il corpo umano è quindi una macchina sinergica dal delicato equilibrio, in cui ogni cosa funziona congiuntamente per il beneficio comune; il massaggio della pianta dei piedi con l’elettrostimolazione a bassa intensità è basato proprio su risonanze che i vari organi del nostro corpo hanno sulla pianta del piede. La riflessologia svolge quindi una funzione normalizzatrice ed aiuta tutti gli organi e le ghiandole a ritornare al loro normale livello di funzionamento, siano essi iper o ipoattivi.